WordPress è davvero semplice da utilizzare, ed è una piattaforma molto stabile. Solitamente, è una gioia per chi deve utilizzarla. Ovviamente, saprai anche che non esiste software al mondo che sia privo di difetti, e sebbene WordPress sia davvero un’ottima piattaforma, di tanto in tanto potresti riscontrare qualche bug, errore, o inconvenienti di altro tipo.

Quando ciò accade, devi sapere come risolvere i problemi di WordPress. Ovviamente, il procedimento è molto semplice se sai cosa fare.

Qualora non fosse così, sei nel posto giusto, perché in questo articolo spiegheremo tutto quello che c’è da sapere, nel dettaglio. Quindi, sia che tu voglia informarti in maniera preventiva o abbia a che fare già da ora con un inconveniente che devi risolvere, questa guida ti fornirà tutte le informazioni necessarie

WordPress – Errori Più Comuni

Prima di entrare nei dettagliati meandri di come risolvere i problemi di WordPress, parliamo brevemente degli errori più comuni che si possono riscontrare con questa piattaforma.

Ci sono tre classi di problemi più comuni con i quali potresti avere a che fare, apparentemente senza alcuna ragione. Questi sono:

  • Errore 404
  • WsdD
  • Internal Server Error

Andiamo a di che tipo di errori si tratta, come si manifestano e poi analizzeremo come risolvere gli errori WordPress più comuni.

404 Error WordPress

WordPress 404 error

Il 404 Page Not Found è un errore con il quale avrai quasi sicuramente una certa familiarità, sia che tu abbia un tuo sito WordPress che tu sia solamente un utente che visita altri portali WP.

Questo è un errore di pagina che molto spesso vediamo su internet. Comunque sia, qualora dovesse verificarsi sul tuo sito web, non c’è di che preoccuparsi, perché è tutto molto semplice da sistemare.

M semplicemente, questo errore si genera quando qualcuno prova a raggiungere una URL che non può essere trovata sul tuo sito web.

Ci sono molte ragioni per cui questa cosa può accadere.

Il link potrebbe essere non funzionante, o l’indirizzo è semplicemente inserito non correttamente. A prescindere dal caso specifico, sistemare l’URL in questione è qualcosa che puoi fare in pochi secondi.

WSoD

WSoD WordPress
Esempio del classico “White Screen of Death”

Potresti avere sentito anche di Blue Screen Of Death, o più semplicemente BSoD, che si manifesta con un crash del computer accompagnato da schermo blu.

Questo inconveniente risulta davvero fastidioso per moltissime persone, e visto che WordPress a volte presenta un bug molto simile, la rete l’ha rinominato White Screen Of Death, o WSoD.

Così come il BSoD, il WSoD si manifesta con una schermata bianca totalmente priva di informazioni. Questo non ti consente di accedere alla sezione admin di WordPress e quindi non puoi accedere alla dashboard. In pratica, vieni tagliato fuori e non hai modo di controllare, modificare o aggiornare il tuo sito.

Tende a verificarsi quando gli aggiornamenti automatici riscontrano problemi, o quando c’è un errore nella manutenzione. Può anche verificarsi in caso di problemi di compatibilità con temi e plugin.

Tutto ciò può causare questo bug, quindi ci sono buone possibilità che prima o poi avrai a che fare con questo problema. La parte peggiore, è che non riceverai alcun suggerimento o indizio sulla reale causa di questo problema.

Errori Server Interno

WordPress Internal Server Error
Internal Server Error – Un esempio

Il terzo bug più comune che tende a verificarsi su WordPress è rappresentato dagli errori di server interni. Sono piuttosto semplici da identificare, e quando si verificano comportano la visualizzazione di un messaggio molto vistoso che recita appunto “Internal Server Error”.

Comunque sia, il frangente in cui rischi maggiormente di imbatterti in questo errore WordPress è proprio mentre stai cercando di risolvere un problema in quanto molte cose possono causare un errore di questo tipo.

Ora che sei al corrente di almeno una parte degli errori che potresti aspettarti da un sito web WordPress, andiamo a guardare più da vicino proprio come risolverli, in modo che tu sappia come impostarlo e gestirlo.

10 Passi per Risolvere i Problemi di WordPress

Per spiegare ogni step in maniera dettagliata e trasmettere tutte le necessarie informazioni, abbiamo compilato una lista con 10 differenti soluzioni che dovresti provare.

Questi step non sono particolarmente complessi, e dovresti prenderci la mano in maniera piuttosto semplice. Ecco cosa puoi fare per provare a risolvere i tuoi problemi.

1) Backup del tuo sito WordPress

La prima cosa che devi fare è completare il backup dell’intero sito web. Puoi farlo manualmente o tramite plugin, ma a prescindere da questa scelta, assicurati che sia salvato in un posto sicuro.

Se non hai un plugin, è il momento di utilizzarne uno. Sono molto semplici da utilizzare, e faranno sì che tu non debba preoccuparti del backup, pensandoci da sé. Nel tempo, ti accorgerai della comodità di questa funzione.

In ogni caso, non puoi installare questi plugin nel caso che non hai accesso all’area admin del sito. In quel caso, dovrai procedere manualmente.

2) Assicurati di aver ripulito la cache del Browser

Un’altra cosa che puoi provare a fare, è pulire la cache del tuo browser.

Potrebbe essere uno step sufficiente a risolvere alcuni problemi che potresti incontrare, perché a volte non sono legati ad un malfunzionamento del sito in sé, ma piuttosto del browser. Questa procedura potrebbe anche rivelare problemi di maggiore entità che prima di svuotare la cache non riuscivi ad inquadrare.

Come forse saprai, il browser a volte si “confonde”, e semplicemente carica i siti web dalla propria cache, restituendo quindi una versione più vecchio del portale stesso.

In questo modo, qualsiasi cambiamento che tu possa aver apportato nel tempo, non sarebbe preso in considerazione.

Prima di impegnarti a risolvere un problema di WordPress, prenditi qualche minuto di tempo per svuotare la cache del tuo browser, in modo da poter essere sicuro di star visualizzando l’ultima versione del portale.

3) Clearing WordPress Cache

Oltre a pulire la cache del tuo browser, potresti anche fare lo stesso con il tuo WordPress.

La cosa si rivela necessaria per gli utenti che utilizzano caching plugin, come ad esempio WP Rocket, Autoptimize, WP Super Cache e via discorrendo. In sostanza, potresti comunque vedere una versione più vecchia del sito web.

Dovresti sempre ricordarti di questo dettaglio quando scegli un hosting provider, perché solo alcuni di essi utilizzano un propria cache. Lo fanno per aumentare le performance di un sito web, ma alcuni effetti collaterali potrebbero appunto essere il caricamento di una versione del sito web più vecchia.

Tuttavia, non stiamo parlando di un vero e proprio danno. Dovrai semplicemente pulire la cache per poter visualizzare la versione corrente del sito internet.

5) Try Switching Your WP Theme

Un’altra potenziale soluzione, potrebbe essere il rimpiazzo del tuo attuale tema con uno di default.

Esattamente come i plugin, i temi WP possono causare problemi senza una chiara spiegazione. A volte si incappa in qualche malfunzionamento, o due parti del sito web possono entrare in “conflitto”.

Per cambiare tema, puoi semplicemente selezionare Aspetto>>Temi, e da lì attivare quello di default.

Come cambiare tema WordPress

Cambiare i temi è un buon modo per controllare l’origine del problema ed identificare chiaramente quale componente del sito ne sia responsabile.

4) Disabilitare i Plugin

Ora che hai effettuato il backup del tuo sito e pulito la cache sia del tuo browser che di WordPress, è tempo di disabilitare i plugin.

I plugin sono una parte essenziale di WordPress, poiché ti permettono di aggiungere tutte le caratteristiche che vuoi, ma WP non li offre di default. In ogni caso risultano molto utili, sebbene possano eventualmente portare a dei problemi.

I problemi che derivano dall’interazione fra più plugin non sono certo una novità, e lo stesso vale per i temi o anche per il core di WordPress. Quindi, se ti ritrovi improvvisamente a fare i conti con qualche difficoltà che non riesci ad inquadrare, la cosa più semplice da fare per provare a risolvere la situazione è disattivare i plugin e vedere cosa succede.

Limitati ad andare nella sezione Plugin della dashboard e scegli quali vuoi disattivare, attivare o aggiornare. Puoi disattivarli uno ad uno, oppure tutti insieme.

WordPress troubleshooting deactivate plugins

Il modo più semplice per farlo è disattivarli tutti, e poi riattivarli singolarmente. A quel punto, vedi come si comporta il sito, e regolati di conseguenza.

6) Hai controllato che la URL sia corretta?

La prossima cosa da controllare, è il settaggio delle URL. In sostanza: sono impostate a dovere?

Anche questo è un errore molto comune, come abbiamo già menzionato, ad ogni cambiamento nelle opzioni delle URL potrebbe causare il classico error 404 o problemi di re-indirizzamento.

Puoi visualizzare il settaggio delle URL andando su Impostazioni, e da lì proseguire su Generali. A quel punto, troverai il WordPress Address ed il Site Address.

WordPress troubleshooting - how to check url settings

Assicurati che questi due parametri siano perfettamente identici. In caso contrario, è da lì che origina il tuo problema.

7) Cancella il file .htaccess

A volte, il file .htaccess del tuo sito web può non funzionare, per un certo numero di ragioni. E’ probabilmente da qui che originano gli Internal Server Error di cui abbiamo parlato prima.

Se questo dovesse essere il caso, esegui il backup e rimuovi il file .htaccess. Il processo non è difficile, si articola in un certo numero di step.

Primo, dovresti connetterti al tuo sito web tramite un client FTP a cPanel se è incluso nel tuo hosting. Troverai il file .htaccess nella root directory del tuo sito. Comunque, potresti dover impostare il tuo FTP per visualizzare componenti nascoste, poiché parliamo appunto di un file nascosto.

WordPress cancellare .htaccess file

Limitati ad eseguire il backup nel tuo PC, ed eliminalo dal server.

Il prossimo passo, è effettuare il log in nel tuo sito web, andare su Impostazioni, e successivamente su Permalink. Clicca “Salva le Modifiche”, ed i tuoi permalink saranno aggiornati, mentre il nuovo file .htaccess sarà creato.

8) Aggiorna i Permalink

Aggiornre i Permalink può rappresentare uno step aggiuntivo che può sistemare alcuni problemi. I permalink potrebbero non funzionare se la loro struttura non è aggiornata a dovere, o in caso di errori di configurazione.

Se c’è un problema con i permalink, molto probabilmente comparirà il classico error 404. Ecco perché dovresti aggiornali seguendo le stesse istruzioni descritte nello step precedente.

Limitati ad andare su Impostazioni, prosegui su Permalink, e seleziona “Salva Modifiche”. A quel punto, il sito farà tutto il resto da solo.

Come aggiornare permalinks con WP

9)Controlla la tua Reading Page

Un problema che tende a verificarsi di tanto in tanto, specialmente se si parla di nuovi siti web, è la mancata indicizzazione del sito sui motori di ricerca. Se la cosa dovesse accadere, è bene che tu controlli la Reading Page, alla quale puoi accedere nella sezione Impostazioni, sotto la dicitura “Lettura”.

Una volta trovata la pagina, scorri in basso fino a visualizzare “Visibilità sui Motori di Ricerca”. Accanto ad essa, troverai un box con scritto “Scoraggia i motori di ricerca dall’indicizzazione di questo sito”. Controlla che il box NON sia spuntato. In caso contrario, limitati a cliccare sulla spunta per annullare l’opzione.

WordPress troubleshooting - Inspecting the reading page

Questa opzione è utile solo se stai ancora lavorando sul tuo sito ma non lo hai ancora messo online. Controlla sempre che l’opzione sia disattivata, altrimenti potrai star certo che nessun utente troverà mai il tuo sito.

10) Assicurati che il tuo sito non sia stato infettato

Ovviamente, la statistica contempla anche un certo numero di casi in cui il tuo sito potrebbe non funzionare per via di attacchi informatici.

Ad oggi, gli hacker rappresentano un problema che non può essere ignorato, ed i loro attacchi possono produrre danni davvero consistenti. In ogni caso, la maggior parte dei siti molto probabilmente non sarà mai attaccata.

E’ comunque possibile che il tuo sito abbia qualche malware, o una backdoor installata, che potrebbe portare ad un certo numero di problemi, e mettere in pericolo tanto i tuoi dati quanto quelli dei tuoi utenti.

Se sospetti un problema ricollegabile alla presenza di un malware, esegui uno scan immediatamente.

Un buon servizio per adempiere a questo scopo è Sucuri, considerato da molti utenti la migliore alternativa per il monitoraggio di WordPress.

Conclusione

A questo punto, possiamo concludere la nostra guida sui 10 problemi più comuni di WordPress. Come abbiamo già menzionato, i problemi più comuni sono relativamente semplici da risolvere. La parte meno facile, è capirne l’origine.

Ovviamente, c’è la possibilità che questi inconvenienti abbiano alla radice una problematica più articolata, nel qual caso il nostro consiglio rimane quello di contattare la community di WordPress in uno dei tanti forum dedicati.

Questo può essere un modo molto efficiente per risolvere i tuoi problemi, ma è bene che prima tu abbia provato con le soluzioni più comuni, incluse quelle menzionate nell’articolo. Probabilmente, una fra le opzioni di cui abbiamo parlato sarà sufficiente per risolvere i tuoi problemi.

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